Blog Centro Iperbarico di Ravenna

Piede diabetico, osteomielite, ischemia: si può evitare l'amputazione?

Scritto da Redazione reparto Ferite Difficili il 24/ 01/ 2011

Paola ci scrive perché al padre, diabetico e affetto da osteomielite cronica, è stato amputato un dito del piede dopo un'infezione. Oggi, con il trattamento iperbarico sospeso a causa di affaticamento del cuore, la situazione è notevolmente peggiorata e tutte le dita del piede sono viola, con un fortissimo dolore.

Per questo, Paola chiede cosa sia possibile fare per evitare che venga amputato l'intero piede:

Buongiorno, chiedo se è possibile curare un'ulcera al piede (paziente diabetico, di 85 anni, in cura da 12 mesi presso un centro del piede diabetico) con camera iperbarica.

Il mio papà è affetto da 75 anni da osteomielite cronica (con infezione da stafilococco) alla gamba destra, con una cicatrice enorme che parte da sotto al ginocchio fino ad arrivare al collo del piede tenuta positivamente sotto controllo dal 1991 al 2005 con 2 cicli annuali di 10-15 di sedute di camera iperbarica.

Vista la situazione di affaticamento del cuore il centro iperbarico non ha più accettato il papà come paziente.

Negli ultimi 2 anni la situazione è peggiorata: la gamba fistolizzata è ritornata a sporcarsi e negli ultimi 12 mesi una infezione da escherichia coli al piede destro ha portato all'amputazione del 2° dito nel mese di agosto 2010. Ora, la cicatrizzazione dell'amputazione non è ancora avvenuta (non hanno mai chiuso la ferita e periodicamente va medicata) e in tutto questo periodo si sono susseguite continue infezioni sia al dito che alla gamba. Oltre alla cura con antibiotici, nel maggio 2010 è stata effettuata una pulizia della arteria femorale profonda senza bypass (per via dell'osteomielite alla gamba).

Nel mese di dicembre sono state effettuate 5 sedute di ossigeno-ozono terapie locali che hanno portato alla situazione molto critica di oggi. Vale a dire: tutte le dita del piede tranne il mignolo sono viola (la dottoressa dice che è tipico di un piede ischemico ma io che sono ignorante, chiedo: non potrebbe essere segnale di necrosi?), la ferita dell'amputazione sanguina ed è infetta, le fistole attive della gamba sono infette, il piede è freddo gelido e da 10 giorni il mio papà non deambula più dal dolore. Con la cura attuale di Bactrim, la sua temperatura è sempre 37°.

È vero che non si può più far niente? Ringrazio e mi scuso per i termini non precisi. Paola Fioretti

 

Leggi qui sotto, nei commenti, la risposta del nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi e poi approfondisci i nostri percorsi di cura dedicati a ulcere e lesioni cliccando qui:

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