Blog Centro Iperbarico di Ravenna

PFO: è opportuno chiudere il Forame Ovale Pervio?

Scritto da Redazione reparto Medicina Subacquea il 12/ 10/ 2010

Francesca ci contatta perché le è stato riscontrato un PFO (Forame Ovale Pervio), a causa del quale ha stoppato l'attività subacquea. Nel messaggio che abbiamo ricevuto, chiede se sia opportuno intervenire chirurgicamente per la chiusura:

Buongiorno Dottore, ho smesso di fare immersioni quando ho scoperto di avere un PFO.

L'ultima Eco fatta al San Camillo di Roma nel gennaio 2009 recitava: "Setto interiatriale presenta un aneurisma di tipo 1R senza evidenza di discontinuità. L'ecocolordoppler non documenta shunt. L'ecocontrastografia (soluzione emagel 8cc+fisiologica 2cc, agitata e iniettata in vena periferica) provoca l'ottima opacizzazione delle sezioni di destra e l'assenza di passaggio di contrasto in condizioni basali. Con manovra di Valsalva ampio passaggio di contrasto fin dal primo battito dopo l'opacizzazione delle sezioni di destra."

Sono seguiti un RM encefalo e tronco, risultate negative e lo studio completo della trombofilia, risultato anch'esso negativo.

La domanda è questa: secondo lei in presenza di un PFO è meglio mettere l'ombrellino di Amplatzer o no??
Non so cosa fare. Grazie per la risposta, saluti. Francesca

 

Risponde qui sotto, nei commenti, il nostro Direttore Sanitario Dott. Pasquale Longobardi, laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee. Per approfondimenti sui nostri servizi legati alla medicina subacquea clicca qui sotto:

Vai alla pagina Medicina Subacquea

Condividi: